Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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ZOOLOGIA APPLICATA
BARBARA CALCINAI

Sede Scienze
A.A. 2016/2017
Crediti 6
Ore 48
Periodo 2^ semestre
Lingua ITA
Codice U-gov ST03 3S343

Prerequisiti

Buona conoscenza della zoologia



Modalità di svolgimento del corso

Sono previste sia lezioni teoriche (4 crediti, 32 ore circa), sia esercitazioni pratiche di laboratorio svolte a livello individuale ed esercitazioni di campo (2 crediti, 16 ore circa).



Risultati di apprendimento attesi

Conoscenze:
L’insegnamento permette agli studenti di acquisire le conoscenze teoriche ma soprattutto tecnico-pratiche sull’utilizzo di organismi animali quali bioindicatori per l’analisi, la valutazione e la gestione degli habitat acquatici (in particolare delle acque correnti e dei processi depurativi) e dei terreni.
Contestualmente fornisce agli studenti le conoscenze di base sulle problematiche di gestione di alcuni mammiferi ungulati presenti sul territorio marchigiano e sulla gestione della fauna alloctona. 

Capacità di applicare le conoscenze:
Lo studente potrà acquisire le seguenti abilità professionalizzanti: capacità di effettuare campionamenti e analisi per valutare lo stato di qualità di corpi idrici (quali fiumi e torrenti), qualità dei suoli, e dei processi depurativi, attraverso l’utilizzo di bioindicatori; lo studente inoltre sarà in grado di affrontare le problematiche relative alla gestione della fauna selvatica e della fauna alloctona.  

Competenze trasversali:
Le attività di laboratorio svolte singolarmente contribuiranno a stimolare la capacità di giudizio e permetteranno di verificare le conoscenze acquisite durante le ore frontali.



Programma

Contenuti (lezioni frontali, 4 CFU, 32 ore circa):
Il concetto di bioindicatore e il biomonitoraggio. Il suolo: definizione, caratteristiche e funzioni. La pedofauna: caratteristiche e funzioni. Biomonitoraggio per la valutazione della qualità biologica dei suoli; i corsi d’acqua; le caratteristiche degli ecosistemi fluviali; la fauna delle acque dolci: caratteristiche, adattamenti e diversità. Gli indicatori biologici nelle acque dolci; indici di qualità: il sistema delle saprobie; indice IBE; sistema di valutazione della qualità biologica dei fiumi Star ICMi. Crostacei autoctoni e alloctoni dei fiumi italiani.
L'Indice Biotico del Fango (SBI) e suo impiego. Microfauna coinvolta nei processi depurativi. La microfauna e ruolo svolto nella depurazione.
Gestione faunistica; esempi di conflitti tra uomo e fauna selvatica; parametri e caratteristiche di una popolazione naturale; cenni sulle tecniche di censimento di popolazioni naturali terrestri. Esempi di gestione della fauna terrestre e problematiche della fauna alloctona: lo scoiattolo rosso vs lo scoiattolo grigio: la conservazione dello scoiattolo rosso; i gamberi alloctoni d’acqua dolce. Il cinghiale: biologia e gestione. Il capriolo: biologia e gestione.
Esercitazioni di laboratorio (2 CFU, 16 ore/studente circa):
Lezioni pratiche:
Applicazione dell'indice di qualità biologica dei suoli (qbs-ar); raccolta degli organismi tramite selezionatore di Berlese. Osservazione e riconoscimento dei taxa utilizzati nell’indice.
Campionamento dei macroinvertebrati nei fiumi. Tecniche microscopiche di osservazione e riconoscimento dei vari taxa di macroinvertebrati. Calcolo degli indici biotici dei fiumi.
Riconoscimento della microfauna dei fanghi attivi (Protozoi). Calcolo dell'Indice Biotico del Fango (SBI).
Esercitazioni in campo:
E’ previsto un viaggio di istruzione di un giorno presso un impianto di depurazione di  acque reflue urbane, e un’uscita sul campo presso un torrente per effettuare il campionamento e la raccolta degli organismi da utilizzare in laboratorio per il calcolo dell’indice di qualità.



Modalità di svolgimento dell'esame

Metodi di valutazione dell’apprendimento:
L’esame consiste in un colloquio. Durante la prova orale lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le conoscenze di base illustrate durante il corso; inoltre lo studente dovrà anche dimostrare di essere in grado di applicare gli indici biotici studiati illustrando le procedure di raccolta, trattamento e analisi degli organismi indicatori; dovrà altresì dimostrare di poter effettuare il calcolo degli indici per arrivare a valutare la qualità del corso d’acqua, del suolo, dell’attività di depurazione. 

Criteri di valutazione dell’apprendimento: Per la valutazione dell’apprendimento si terrà conto del livello di preparazione dimostrato durante il colloquio sia per quanto riguarda la parte teorica generale, sia per quanto riguarda le attività di laboratorio. 

Criteri di misurazione dell’apprendimento:
Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. È prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode).

Criteri di attribuzione del voto finale:
Il voto finale viene attribuito considerando il livello delle conoscenze acquisite, esposte durante il colloquio e consta nella sintesi della valutazione della preparazione della parte teorica e delle esercitazioni.



Testi consigliati

Sansoni G. 1998. Atlante per il riconoscimento dei Macroinvertebrati dei corsi d’acqua italiani.
Ghetti P.F., 1995. Manuale di applicazione: Indice Biotico Esteso - I macroinvertebrati nel controllo della qualità degli ambienti di acque correnti. Provincia Autonoma di Trento, Servizio Protezione Ambiente.
Madoni P. 1996. Atlante fotografico – Guida all’analisi microscopica del fango attivo
Appunti delle lezioni, dispense e altro materiale, pubblicato e disponibile in rete, messo a disposizione e indicato dal docente.



Corsi di laurea
  • Scienze ambientali e protezione civile




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